I dati forniti nel 2008 dall’ Istituto croato per la salute pubblica indicano che 63% degli uomini e 54% delle donne si trovano in sovrappeso mentre il 20% di uomini e donne sono obesi. Ancora più preoccupante è il dato dell’avanzamento continuo del numero di bambini in sovrappeso. Oggi in Croazia, 12 % dei bambini (della scuola elementare) è in sovrappeso e si presuppone che il 5 % di questo sia obeso, un numero che non ci può sorprendere siccome solo il 31% dei bambini in età tra 11 e 15 anni è attivo nelle attività fisiche. In globale, la Croazia fa parte delle “nazioni obese”, ed in questo modo ci siamo “allineati con l’Europa”. In Europa ci troviamo sul 5o posto. Seguiamo la Malta, la Grecia, la Turchia e l’Inghilterra. Secondo il sovrappeso, le donne croate si trovano sul 3o, mentre gli uomini croati sul 4o posto. Nel confronto con 194 paesi mondiali ci troviamo sul 71o posto.

Dai dati che indicano il continuo aumento del peso corporeo dei cittadini croati (particolarmente dal 1o congresso sull’obesità del 2002 a Porto Albona) si può supporre che le attività che sono state intrapreso finora nel segmento del miglioramento della qualità di vita e della diminuzione del numero delle persone in sovrappeso non danno dei risultati effettivi, oppure danno dei risultati modesti che non si possono notare nella percentuale generale.

Cos’è l’obesità??

L’obesità è lo stato dell’eccessivo accumulo dei grassi nelle cellule adipose del corpo. Le cause dell’obesità sono varie, ma sempre sono legate al cibo.

Come l’organismo utilizza il cibo?

All’organismo, il cibo serve come:

  • materiale di strutturazione dei singoli tessuti,
  • fonte d’energia per il mantenimento delle funzioni vitali e del lavoro,
  • fonte di vitamine ed elementi necessari per il funzionamento indisturbato.

L’assicurarsi della quantità necessaria di cibo si realizza con il processo di nutrizione, digerendo il cibo fino agli ingredienti di base (zuccheri, acidi grassi e amminoacidi) che si possono prelevare con il tratto digestivo nel sangue.

Qual è il destino delle particelle nutrienti nel sangue?

Con l’introduzione delle particelle nutrienti nel sangue, si attiva tutta una serie di sistemi di controllo complicati(simili ai termostati) con il compito di mantenere la concentrazione di queste particelle nel sangue. Per il peso sono importanti 2 sistemi di controllo:

  • sistema di controllo dello zucchero che regola i livelli dello zucchero nel sangue con la regolazione dell’ormone dell’insulina che emette il pancreas. Grazie a questo ormone, il glucosio (zucchero) si dirige verso le cellule muscolatorie (come materiale energico), verso il fegato (come materiale conservante) ed il resto verso le cellule adipose per mantenere la concentrazione normale dello zucchero nel sangue per circa 5 mml/l,
  • il sistema di controllo “mente – cervello” ed il sottosistema “grassi – appetito” si attivano quando lo zucchero è in eccesso con l’influsso dell’insulina ed il processo biochimico si trasforma in grassi – trigliceridi, e loro si instaurano nelle cellule adipose che si gonfiano e causano l’aumento del peso.

Come avviene il crollo dei sistemi di controllo?

Nel caso del sovraccarico dei sistemi di controllo in periodo più lungo (di solito per più anni), indebolisce il loro funzionamento ed avvengono distorsioni fisiologiche dell’organismo – insorge la malattia. In questo caso, in maggior parte sorge la combinazione di diabete e obesità, come malattie croniche con una serie di complicazioni primarie e secondarie nei sistemi organici importanti per il corpo.

Quali sono gli interventi medicinali per l’obesità?

Come base d’influsso sulla regolazione del peso corporeo, si suggerisce di stare a dieta e di svolgere delle attività fisiche.
Se con questo non si ha successo, allora si può provare con dei farmaci che influiscono o sul sistema digestivo (riduzione dell’assorbimento dei grassi) oppure sul cervello (diminuzione dell’appetito). Questi interventi sono limitati con il tempo (fino ai 3 mesi).
Esiste la possibilità degli interventi chirurgici con cui si emette il bypass nel tratto gastrointestinale oppure riducendo il volume delle stomaco.

La riduzione del tessuto adiposo sottocutaneo con la liposuzione non si ritiene un intervento medico ma un intervento estetico.

Con gli anni cresce il pericolo di malattie di causa-effetto causate dall’obesità che danneggiano fortemente la qualità della vita. Ad esempio, dopo i 20 anni, il peso corporeo cresce da tre a quattro chilogrammi ogni 10 anni, che parzialmente causa il rallentamento del metabolismo di un 1 per cento ogni anno. Questo è anche l’effetto delle cattive abitudini, nonché il consumo del cibo in eccesso, di troppi dolciumi e bevande dolci e la mancanza di movimento oppure per specificarlo meglio la mancanza di qualsiasi attività fisica.

La soluzione si deve cercare in un approccio psicologico per il cambiamento del comportamento per il raggiungimento ed il mantenimento del peso sano siccome le ricerche dimostrano che il 75% della persone utilizza il cibo come aiuto nel confrontarsi con i problemi. La cosa importante è trovare il problema che turba la persona ed aiutarla nel confrontarsi con esso in un modo maturo, senza l’utilizzo del cibo per la consolazione. Quando abbiamo fame, bisogna solo capire se si tratta di una fame fisiologica del corpo oppure abbiamo fame perché ci sentiamo vuoti dentro di sé.